Il volo di Victoria

Victoria prova a volare nella sua cameretta

Victoria era una bellissima ragazza americana. Il padre era morto e la madre era una dea ma lei non lo sapeva. Entrambe vivevano in un villetta nel bel mezzo del paese. Davanti ad essa c'era un grande giardino lussureggiante.

Un giorno, Victoria, stava facendo una passeggiata proprio in questo giardino. Incontrò una sua amica, di nome Ariana e la salutò da lontano. Iniziò a correre e per andare dove stava la sua amica. Mentre correva all'improvviso iniziò a volare. 

Scese dal cielo verso Ariana che le disse: "Victoria, ma è incredibile, come hai fatto a volare?".

"Non lo so" le rispose Victoria.

Tornata a casa Victoria raccontò alla madre quello che era successo."Mamma non potrai mai immaginare. Sono riuscita a volare!". E la madre le disse: "Ah ho capito tutto. Ti devo dire una cosa importantissima. Tu sei metà umana e metà dea". Victoria rimase scioccata dalle parole della madre. Non era affatto contenta, perché non voleva alcun potere e tantomeno essere una dea.

Lei voleva essere come tutte le altre ragazzine della sua età. Ora invece si sentiva diversa e da quel giorno fu triste. Chiamò Ariana per raccontarle il suo segreto. Ma lei invece di essere una buona amica, la derise e la prese in giro con le altre compagne dicendo che si era inventata tutto solo per darsi importanza. 

Victoria si arrabbiò tantissimo, e un giorno per vendicarsi all'uscita della scuola prese la scopa della bidella e iniziò a librarsi in cielo. Tutte le ragazzine rimasero a guardarla stupite, i ragazzini l'applaudivano entusiasti. La sua ex-amica Ariana divenne viola dall'invidia.

Da quel giorno Victoria si sentì accettata e divenne la mascotte della scuola.